Denominazione
progetto
|
LEGALITÀ,
CITTADINANZA E MEMORIA STORICA
|
Priorità
cui si riferisce
|
Elaborazione e adozione di un
curricolo di Istituto, verticale e coerente, per le competenze
chiave sociali, civiche e personali.
La Scuola riveste un ruolo sempre più
centrale nella diffusione della cultura della legalità e del
valore della convivenza civile; l'educazione alla cittadinanza
attiva deve pertanto assumere una
funzione nuova nel complesso della programmazione didattica e
divenire strumento e metodologia interdisciplinare, ben integrata
nei curriculum, per affrontare tematiche sociali, culturali,
storiche e geografiche, attraverso la condivisione delle regole,
la discussione, il sapere e il sapersi valutare, il confronto con
le opinioni diverse.
Conoscenza del patrimonio storico,
culturale, linguistico e valoriale che fornisce solidi punti di
riferimento nell’interpretazione della realtà territoriale del
Friuli e dell’area geografica transfrontaliera e della cultura
che ne è espressione.
Senso
di appartenenza e identità si sviluppano attraverso la
conoscenza, la conservazione e la riscoperta, socialmente
condivisa, dei patrimoni ereditati dal passato e le testimonianze
della storia della comunità, e più in generale, del territorio
circostante.
|
Traguardo
di risultato
|
Attivare processi misurabili
di programmazione, monitoraggio e valutazione delle competenze
chiave sociali, civili e personali.
Monitoraggio in itinere ed
individuazione di indicatori di osservazione e descrittori delle
competenze chiave.
Elaborazione di strumenti
oggettivi e criteri comuni di valutazione che consentano di
misurare il livello delle competenze chiave come rispetto delle
regole di convivenza civile e democratica, che è oggetto di
valutazione trasversale e tocca ciascun ambito della quotidianità
scolastica.
Favorire
l’attuazione di precoci interventi atti a prevenire il
disadattamento e l’emarginazione, la dispersione scolastica e il
bullismo.
|
Obiettivo
di processo
|
Promuovere ed avviare un percorso
formativo ed informativo finalizzato allo sviluppo della cultura
della legalità che veda coinvolti gli alunni dell'Istituto,
stimolandoli a diventare agenti di cambiamento e diffusione di
legalità e coscienza civile.
Fornire strumenti di riflessione
personale utili alla propria crescita identitaria, civile,
sociale.
Sensibilizzare sulle problematiche
comportamentali per promuovere le competenze civiche e sociali
negli allievi, promuovendo la condivisione di regole di
comportamento e potenziando il loro senso di responsabilità e
l'assegnazione di ruoli specifici.
Fornire strumenti per la conoscenza
della propria realtà: analisi delle problematiche e delle risorse
del territorio, analisi della storia, della cultura e delle
tradizioni locali.
Comprendere e riconoscere i
cambiamenti nel tempo degli oggetti, delle persone, delle
istituzioni, del modo di vivere.
|
Altre
priorità
|
Sviluppo delle competenze in materia
di cittadinanza attiva e democratica anche attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e della pace. Essere
educati come cittadini italiani che siano nello stesso tempo
cittadini d’Europa e del mondo, imparando il rispetto delle
differenze, la solidarietà, la tolleranza e l'assunzione di
responsabilità. Considerare le diversità come spunto di
riflessione, arricchimento e ricchezza per il gruppo sociale.
(Progetto Intercultura).
Raccordi
di funzionale collaborazione con la componente della
rappresentanza scolastica genitoriale (genitori, nonni e
bisnonni).
|
Situazione
su cui intervenire
|
La Scuola interviene in un
contesto socio-culturale complesso e variegato, dove l’alunno
necessita di strumenti validi per interpretare il mondo
circostante e per effettuare scelte consapevoli come futuri
cittadini, favorendo lo sviluppo di capacità progettuali e
decisionali.
In un contesto nazionale
multiculturale ed orientato alla conquista di una cittadinanza
globale nel senso più ampio del termine, la Scuola è il contesto
adatto, in quanto fortemente organizzato e strutturato, per
affrontare il tema della sensibilizzazione alla legalità e al
comportamento civile ed etico, che rappresenta, nell’attuale
momento storico in cui la nostra società diventa sempre più
complessa e contraddittoria, uno degli aspetti fondamentali della
formazione integrale della persona.
Miglioramento dello star bene
a scuola avvicinando i bambini e i ragazzi alla comprensione del
concetto di diritto, rendendoli consapevoli di come l’esercizio
dei propri diritti e libertà debba avvenire sempre nel
riconoscimento e nel rispetto dei diritti altrui.
Prevenire forme di disagio e
discriminazione negli alunni, a scuola ed in generale nella vita
comunitaria; intervenire sui comportamenti inadeguati con una
gestione efficace dei conflitti.
Prevenire forme di bullismo,
inteso anche nelle sue manifestazioni connesse all’evolversi
delle tecnologie e della comunicazione digitale (cyberbullismo).
Interpretare il mondo
circostante, partendo dalla conoscenza del passato e del
territorio di appartenenza, per effettuare scelte consapevoli come
futuri cittadini, favorendo lo sviluppo di capacità progettuali e
decisionali.
|
Attività
previste
|
Facciamo teatro
L’attività si propone di
far lavorare insieme gli alunni per realizzare un'esperienza
teatrale, potenziando il lavoro per piccoli gruppi e puntando a
valorizzare e promuovere varie abilità degli allievi, nell'ambito
linguistico, grafico ed espressivo. S'intende migliorare le
capacità relazionali e di collaborazione fra pari.
Alla scoperta del
territorio
Fornire strumenti per la
conoscenza della propria realtà: analisi delle problematiche e
delle risorse del territorio, analisi della storia, della cultura
e delle tradizioni locali; conoscere il proprio territorio dal
punto di vista storico-geografico e scientifico.
Storia e arte nel
territorio
L’attività prevede la
riscoperta e valorizzazione della memoria storica, soprattutto di
una terra di confine che raccorda realtà nazionali culturalmente
diverse. Conoscenza del territorio, delle sue risorse materiali e
umane. Visite ai siti oggetto di studio per conoscere gli aspetti
peculiari del territorio, seguite dall’esame degli aspetti
ambientali e storico-artistici, allo scopo di incrementare la
conoscenza dell’area geografica in cui gli alunni vivono
quotidianamente e della natura e della cultura che ne sono
espressione.
Terra di confine: il
confine italo-jugoslavo tra racconti, immagini e rappresentazioni
Comprensione delle complesse
vicende dell’area del confine nel dopoguerra: racconti di vita e
narrazioni pubbliche tra Italia e Jugoslavia. Arricchimento delle
competenze, attraverso l’analisi e l’interpretazione di
documenti forniti.
Cucina d’autore
Arricchire le conoscenze
legate all’educazione alimentare e ambientale: ricerca e
raccolta di alcuni prodotti tipici del territorio; ricerca di
alcune ricette tradizionali, a partire dalla lettura di alcuni
passi letterari che riguardano il cibo; collocare le medesime nel
contesto storico e geografico di riferimento.
Bullismo e cyberbullismo
Prevenire
forme di bullismo, inteso anche nelle sue manifestazioni connesse
all’evolversi delle tecnologie e della comunicazione digitale
(cyberbullismo). Interventi esterni di rappresentanti delle Forze
dell’Ordine: Polizia Postale sull’utilizzo in sicurezza della
Rete Internet e dei dispositivi di comunicazione multimediali;
Polizia
di Stato (Questura di Gorizia) sui comportamenti sociali legali,
sulla violenza di genere e sulle conseguenze dell’abuso di
sostanze stupefacenti.
Partecipazioni
al progetto MIUR “Elisa”, e
alla formazione e-learning.
Crescere insieme con What’s
Up
Prevenire forme di disagio e
discriminazione negli alunni, a scuola ed in generale nella vita
comunitaria; intervenire sui comportamenti inadeguati con una
gestione efficace dei conflitti.
Si
prevedono interventi in classe, incontri professionisti-docenti
per la soluzione di bisogni specifici degli alunni, incontri con i
genitori, (se opportuno) incontri individuali a cura dei
professionisti incaricati; attività di formazione rivolta agli
alunni della Consulta; attività di formazione dei docenti;
incontri di formazione per i genitori.
La donna nell’arte
L’argomento verterà sul
ruolo della donna nella società nel corso dei secoli, visto
inizialmente attraverso gli occhi dell’arte, per poi instaurare
un dibattito sui principi della legalità e del rispetto.
|
Risorse
finanziarie necessarie
|
Docenti in organico
all’Istituto Comprensivo con ore aggiuntive.
Interventi di esperti esterni.
Costi
previsti per eventuali
sussidi e materiali richiesti.
|
Risorse
umane / area
|
Docenti in organico
all’Istituto Comprensivo.
Esperti esterni.
Amministrazioni Locali, Enti e
Associazioni sul territorio al fine di valorizzare le specificità
territoriali.
Rappresentanti delle Forze
dell’Ordine: Arma dei Carabinieri, Polizia Postale, Guardia di
Finanza.
Operatori dell'Azienda
Socio-Sanitaria.
Servizio Organi di Garanzia –
Garante regionale dei diritti della persona.
Centro
Territoriale di Supporto ed Inclusione della provincia di Gorizia.
|
Altre
risorse necessarie
|
Libri e Fotocopie.
Dotazioni didattiche di cui è
provvista la scuola.
Materiali di facile consumo.
Utilizzo
delle LIM e degli altri dispositivi
didattici digitali.
|
Indicatori
utilizzati
|
Prendere coscienza
dell’organizzazione della società, della funzione delle Leggi
e del relativo rispetto delle stesse, dell’affermazione dei
principi di democrazia e libertà.
Sviluppo della consapevolezza
della necessità di norme che regolano la vita sociale.
Collaborazione con gli altri
e accettazione di regole condivise.
Capacità di adottare
comportamenti adeguati alle diverse situazioni formali e
informali.
Accettare, rispettare gli
altri e i punti di vista diversi dal proprio, comprendendo le
ragioni dei loro comportamenti, per un confronto critico.
Acquisizione dei valori che
stanno alla base della convivenza civile, della consapevolezza di
essere titolari di diritti e doveri.
Promozione di un atteggiamento
mentale e culturale che consideri la diversità come una
ricchezza.
Discussioni sulle problematiche
inerenti la navigazione sicura in Internet.
Promozione delle capacità di sapersi
gestire con sicurezza nel web.
Capacità di riconoscere e di
proporre soluzioni di problemi riguardanti il patrimonio
culturale, artistico, storico e ambientale del proprio e
dell’altrui territorio ed ai problemi della loro tutela e
conservazione.
Attualizzare la Memoria al fine di
saper identificare situazioni attuali di pace/guerra,
sviluppo/regressione, cooperazione /individualismo,
rispetto/violazione dei diritti umani.
Coinvolgimento delle famiglie nei
percorsi di Cittadinanza attiva.
|
Stati
di avanzamento
|
Al termine di ogni anno
scolastico si punterà al contenimento di situazioni di disagio
derivanti da episodi di violenza verbale e di bullismo ed alla
promozione di atteggiamenti di rispetto e comprensione verso le
diverse lingue e culture.
Si prevede un costante
incremento dello sviluppo delle competenze chiave sociali e
civiche: atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e
funzionali all’organizzazione democratica e civile della classe,
della scuola e della società.
Graduale sviluppo di
un’autonomia di giudizio e di uno spirito critico, strumenti
mentali indispensabili per saper discriminare le varie forme di
comportamento ed arginare i fenomeni negativi, emarginandoli nella
coscienza collettiva.
Modalità
di verifica/monitoraggio dell'intervento:
Docenti
e Istituto
Progetti/percorsi
realizzati
Indagini
di valutazione sulla qualità degli interventi esterni
Monitoraggio
interesse e profitto degli alunni discutendo con loro
dell’argomento ed eventualmente prendendo visione degli
elaborati prodotti
Momenti
di incontro/confronto periodici per la verifica e la valutazione
delle attività in itinere Alunni
Progetti/percorsi
realizzati
Questionari,
osservazioni sistematiche, relazioni
Produzione
finale di: cartelloni, manifesti, materiale audiovisivo,
documentazione varia illustrativa dei percorsi didattici
effettuati
Momenti
di socializzazione e condivisione delle esperienze
Verifiche
strutturate in itinere e finali su interesse per le attività
proposte, grado di coinvolgimento, livello di
apprendimento Territorio
Progetti/percorsi
realizzati
Momenti
di incontro/confronto con i soggetti esterni coinvolti per la
progettazione partecipata, la verifica e la valutazione delle
attività in itinere e finali.
|
Valori
/ situazione attesi
|
Docenti
Potenziamento ed ampliamento
delle conoscenze e competenze che motivino una condivisione di
processi e percorsi didattico/educativi trasversali finalizzati
all'Educazione Civica.
Realizzazione di ambienti di
apprendimento che favoriscano la convivenza civile e democratica,
promuovendo le competenze trasversali attraverso la realizzazione
di attività relazionali e sociali che vedono la partecipazione
attiva degli studenti.
Gestione efficace dei
conflitti tra gli studenti ricorrendo anche a modalità che
coinvolgono gli stessi, grazie all'assunzione di forme di
responsabilità.
Promozione di comportamenti
trasversali con partecipazione attiva degli studenti, anche in
ambito extrascolastico, in raccordo con la comunità
territoriale, attraverso percorsi costruttivi a supporto del
dialogo tra scuola, territorio e famiglia.
Alunni
Maggior
partecipazione e sensibilità accresciuta nell’ambito della
vita sociale scolastica.
Maturazione
di comportamenti responsabili verso l'ambiente socio-culturale,
partendo dal contesto scolastico, familiare ed infine del proprio
territorio, sentendosi protagonisti e responsabili di scelte,
decisioni e conseguenze (capacità critica).
Sperimentazione
di forme di solidarietà attiva nei confronti di individui o di
gruppi, nella consapevolezza che il semplice “ignorarli”
potrebbe incominciare a costituire una forma di discriminazione,
quando non anche di razzismo.
Sviluppo
e/o potenziamento del senso di responsabilità e partecipazione.
Conoscenza
delle Istituzioni, Associazioni che operano sul territorio
locale, nazionale, europeo, mondiale per la conservazione del
ricordo della Memoria e il rispetto dei diritti umani. Territorio
Riconoscimento
della Scuola come elemento formativo socio-culturale del
territorio.
Coinvolgimento
di famiglie, Enti istituzionali ed Associazioni nei percorsi di
Cittadinanza attiva per una condivisione degli intenti sottesi al
Progetto.
|
|